Sta per concludersi il progetto di Iscos Toscana rivolto ai bambini bielorussi figli di detenuti politici. Iscos ha accolto 23 bambini e 10 genitori nel Centro Morosini di Venezia, consentendo loro di vivere tre settimane lontano dalle brutture della guerra e dalla violenza politica del regime bielorusso di Lukascenko. Nel centro hanno trascorso giornate piene di momenti di gioco, ma anche di apprendimento. La determinazione e la volontà di Yuliya Yukno Tarasevich, attivista dell’associazione bielorussi in Italia Supolka, sono stati fondamentali perché tutto questo si realizzasse. Ma è stato importante anche il contributo, l’attenzione ed il calore di tutto il personale del Centro Morosini e di tutti coloro che hanno reso piacevole la permanenza dei bambini. |
Facendo un primo consuntivo, quindi, non possiamo che essere soddisfatti di quanto realizzato. Ma non possiamo neanche dimenticare tutti coloro che concretamente hanno permesso di avviare questa iniziativa i cui nomi riportiamo in calce. Siamo riusciti a raccogliere, in poche settimane, oltre 24mila euro: una cifra importante, ma purtroppo ancora insufficiente. Occorrono ancora 13 mila euro, per coprire i costi del nostro progetto. Per questo la raccolta resterà attiva. Ricordiamo che è possibile donare a Iscos Toscana tramite bonifico bancario all’IBAN: IT60Y0103002800000003892831 Un grande grazie a: Ust Venezia, Ust Treviso Belluno, Ust Cisl Padova, Ust Cisl Vicenza, Cisl Veneto Servizi, Cisl Fps Veneto, Fim Verona, Cisl Veneto Dipendenti e Segreteria, Fed. Pensionati Venezia, Fai Nazionale, Fai Venezia, Ust Cisl Grosseto, Fai Verona, Fim Venezia, Ust Cisl Verona, Fps Cisl Venezia, First Cisl Venezia, Ust Cisl Arezzo, Filca Venezia, Fai Cisl Liguria, Fnp Venezia ed altri sottoscrittori privati di cui non pubblichiamo per questioni di privacy. |

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