Pubblicato il 1° Rapporto di monitoraggio sull'applicazione dell'Agenda 2030 di GCAP Italia

“Sviluppo Sostenibile: per chi? Una visione critica per la coerenza delle politiche italiane e europee” è il 1° Rapporto di monitoraggio dell’Agenda 2030 di GCAP Italia,  la coalizione italiana contro la povertà che fa parte di Global Call to Action Against Poverty, realizzato nell’ambito del progetto “Make Europe Sustainable for All” cofinanziato dall’Unione Europea.
Il Rapporto è composto da sei capitoli, redatti da alcuni rappresentanti delle associazioni che compongono la Coalizione, secondo le proprie competenze:

  1. Disuguaglianza di genere e violenza sulle donne;
  2. Catena di valore: il made in Italy e l’impatto sui diritti dei lavoratori;
  3. Trattati commerciali: da freno per le piccole e medie imprese e per l’agricoltura familiare a motore di sviluppo per le comunità territoriali;
  4. Politiche migratorie e gestione dei flussi;
  5. Giusta transizione da un’economia basata sullo sfruttamento delle risorse energetiche fossili ad un’economia che salvaguarda i posti di lavoro e tutela la salute e l’ambiente;
  6. Commercio di armi pesanti e difesa dell’occupazione.

ISCOS ha contribuito alla stesura del capitolo 2 “Catena di valore – Il made in Italy”, redatto da Deborah Lucchetti della Campagna Abiti Puliti, con un box di approfondimento in cui viene riportata l’intervista rilasciata da Stefano Ruvolo di FEMCA CISL sulla realtà occupazionale nel settore della moda in Italia, sul ruolo giocato dalle aziende italiane nei processi di globalizzazione, delocalizzazione e reshoring e sull’impatto di questo trend sui lavoratori italiani e i loro diritti.

Guarda il video di presentazione del rapporto sulla pagina facebook di Focsiv

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