libertà sindacali

Made in China Gennaio-Febbraio 2015

Disponibile il nuovo numero della newsletter di ISCOS sul mondo del lavoro in Cina. Il sommario del numero di Gennaio-Febbraio 2015: Così muore una migrante Protestava per una storia di salari arretrati, l’hanno massacrata di botte. Succede a Taiyuan nello Shanxi. Ferito anche il marito. Riforma delle pensioni Una nuova riforma delle pensioni obbliga i …

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Viva la Vita! FIM ed ISCOS insieme per la Colombia

La Colombia è tristemente nota per essere il paese dove vengono perpetrate uccisioni e persecuzioni ai danni di sindacalisti e sindacaliste, persone coinvolte in attività di denuncia e nell’attivismo sociale. Si stima che il 60% di sindacaliste e sindacalisti assassinati nel mondo a causa della loro attività di difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori venga dalla Colombia.
FIM ed ISCOS, insieme, hanno deciso di aderire ad un progetto inizialmente promosso da IndustriAll, USW e CNM-CUT a favore delle federazioni sindacali colombiane (e loro affiliate) del settore industriale aderenti ad IndustriAll.

Libertà sindacale in Birmania

Sintesi del nuovo documento di approfondimento disponibile online In Birmania non esiste nessuna libertà sindacale. Pur avendo ratificato la Convenzione 87 sulla libertà sindacale nel 1955, il governo infatti ha proseguito nella violazione della Convenzione, venendo meno ai suoi obblighi di adempimento. L’unico sindacato presente, FTUB (Federation of Trade Unions of Burma), è stato messo …

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