ISCOS aderisce all'iniziativa dei cittadini europei Welcoming Europe, per un'Europa che accoglie

Anche ISCOS aderisce all’iniziativa dei cittadini europei Welcoming Europe, per un’Europa che accoglie!
Quali sono gli obiettivi di Welcoming Europe?

  1. Creare vie sicure di ingresso, complementari e addizionali ai programmi nazionali di resettlement. A questo proposito, la società civile può offrire un contributo rilevante: le sponsorship private, infatti, possono facilitare l’integrazione dei rifugiati appena arrivati nei territori, grazie al sostegno e alla mobilitazione delle comunità, di gruppi religiosi, di organizzazioni non governative, di aziende private e di famiglie di rifugiati reinsediati. A tali attori la Commissione dovrebbe dunque offrire un sostegno diretto, modificando il Regolamento UE 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio e attivare un nuovo programma di finanziamento nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) per sostenere i programmi di sponsorship privata della società civile.
  2. Proteggere le vittime di abusi. Molti migranti sono vittime di sfruttamento lavorativo, abusi o violazioni dei diritti umani, in particolare alla frontiere, ma trovano grandi difficoltà nell’accesso alla giustizia. Tutte le persone, indipendentemente dal proprio status, dovrebbero avere la possibilità di presentare ricorsi e sporgere denunce in modo sicuro, dando piena attuazione a quanto previsto dalla normativa UE (2009/52/CE; 2012/29/UE; 2011/36/UE; 2004/81/CE). Si richiede alla Commissione di mettere mano ad una nuova legislazione per portare a compimento l’introduzione di canali di accesso per lavoro a livello europeo, colmare le lacune nel quadro giuridico dell’UE sulla migrazione legale e regolamentare i settori che riguardano i lavoratori non altamente qualificati.
  3. Decriminalizzare la solidarietà. In ben 12 paesi dell’Unione Europea distribuire bevande e alimenti, dare un passaggio, comprare un biglietto o ospitare un migrante sono comportamenti per cui è possibile ricevere una multa o essere arrestati dalle autorità, di fatto punendo l’aiuto umanitario e riconoscendo il reato di solidarietà per scoraggiare i volontari dal fornire aiuto e servizi di prima assistenza, temendo che ciò possa costituire un fattore di attrazione per i flussi migratori. La Commissione dovrebbe dunque fermare quei governi che stanno criminalizzando i volontari, modificando l’attuale direttiva dell’UE sul favoreggiamento (2002/90/CE).

 
Cos’è un’iniziativa dei cittadini europei?
L’iniziativa dei cittadini europei (ICE) è uno strumento di democrazia partecipativa che consente ai cittadini di proporre modifiche legislative concrete in qualsiasi settore in cui la Commissione Europea abbia facoltà di proporre un atto legislativo. Tale iniziativa consente ai cittadini di diversi Stati membri di riunirsi intorno ad un tema che sta a loro a cuore allo scopo di influire sull’elaborazione delle politiche dell’UE. Se un milione di cittadini europei di almeno sette Stati membri firmassero la petizione entro un anno, la Commissione si troverebbe obbligata ad ascoltare le loro richieste in una procedura formale. La proposta ICE We are a welcoming Europe, Let us help è stata registrata presso la Commissione Europea a dicembre 2017 ed è stata approvata il 14 febbraio 2018: le sottoscrizioni utili dovranno dunque essere raccolte entro febbraio 2019!
 

Leggi il testo della proposta registrata presso la Commissione Europea QUI

Firma QUI

Per maggiori informazioni:
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/welcomingeuropeIT/
Pagina Twitter: https://twitter.com/WelcomingEU_IT
ICE: http://ec.europa.eu/citizens-initiative/public/basic-facts?lg=it

Condividi l'articolo: