Grida dal profondo Perù: condanna della violenza e preoccupazione per il futuro democratico del Paese
“Abbiamo il cuore triste per le tante morti che ci sono state e per questo motivo i nostri compaesani di Canchis stanno andando a Lima. Per me è come se fosse partito un figlio o un fratello, e solo spero che ritorni. Questo sentire non è solo mio, questo sentimento è il sentire di tutti …