Rapporto ILO 2024: il dialogo sociale come strumento per sviluppo e transizioni inclusive

Il nuovo Rapporto sul dialogo sociale 2024 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), intitolato Social Dialogue Report 2024: Peak-level social dialogue for economic development and social progress, mette in luce il ruolo cruciale del dialogo sociale di alto livello nel promuovere lavoro dignitoso, sviluppo economico e progresso sociale in un contesto globale caratterizzato da cambiamenti epocali.

Il dialogo sociale promuove equità nella distribuzione del reddito da lavoro, giuste transizioni digitali ed ecologiche e maggiore giustizia sociale. Tuttavia, la sua efficacia è minata da politiche a breve termine e da un deterioramento del 7% nei diritti fondamentali del lavoro tra il 2015 e il 2022, come la libertà di associazione e la contrattazione collettiva.

Il 87% degli Stati membri ILO possiede istituzioni nazionali per il dialogo sociale, ma emergono criticità nella rappresentanza di gruppi vulnerabili (donne, giovani e lavoratori dell’economia informale). Nonostante ciò, il 75% dei lavoratori e il 66% dei datori di lavoro ne riconoscono l’efficacia.

Circa il 30% dei servizi pubblici per l’impiego include rappresentanti datoriali e sindacali, e l’80% degli Stati ha organismi tripartiti per la salute e sicurezza sul lavoro. Il dialogo sociale è stato determinante nelle riforme della protezione sociale in 65 paesi.

Un quarto dei processi di dialogo sociale nel 2022-2023 ha affrontato temi legati a digitalizzazione e decarbonizzazione, specialmente in Europa, sottolineando l’importanza di istituzioni solide per gestire la doppia transizione.

Secondo l’ILO, sistemi di fissazione del salario minimo e contrattazione collettiva settoriale, che includano il dialogo sociale, risultano più efficaci nel ridurre le disuguaglianze salariali.

Il rapporto invita quindi i paesi a rafforzare i diritti fondamentali del lavoro, unvestire nelle capacità tecniche delle parti sociali, ampliare la rappresentanza dei gruppi sottorappresentati, monitorare e valutare regolarmente l’efficacia del dialogo sociale.

L’ILO sottolinea infine che un dialogo sociale di alto livello è essenziale per affrontare le sfide di un mondo del lavoro in trasformazione perché riesce a promuovere transizioni inclusive e una governance equa e sostenibile.

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